È stato rivelato in 22 province del Centro Nord Italia, soprattutto Lazio e Sardegna: è il virus del Nilo Occidentale (West Nile Virus), un arbovirus di origine africana che appartiene alla stessa famiglia di febbre gialla e che torna a riaffacciarsi alla fine dell’estate 2017.
Il Centro nazionale sangue ha per il momento disposto la sospensione temporanea per 28 giorni dei donatori di sangue e di emocomponenti che abbiano soggiornato anche solo per una nottata nelle province di Reggio Emilia, Ravenna, Modena, Venezia, Rovigo, Brescia, Cremona, Bologna, Ferrara, Padova, Verona, Oristano, Mantova, Novara, Pavia, Milano, Piacenza, Lodi, Viterbo, Treviso, Vicenza, Livorno.