La rocambolesca fuga dell’uomo più ricercato d’Australia è terminata oggi. Malcolm Naden, 38 anni, di origini aborigene, è stato circondato da 20 agenti e stanato dai cani poliziotto in una capanna nascosta sulle montagne presso Gloucester a nordovest di Sidney. Naden latitante da più di 7 anni, accusato di diversi reati tra cui omicidio e violenza sessuale, era esperto in tecniche di sopravvivenza.
Ha trascorso gli ultimi anni nei boschi vivendo di rapine ed espedienti vari, la sua capacità di eludere i blocchi della polizia gli aveva fatto guadagnare la fama paragonabile a quella del brigante del 19/o secolo Ned Kelly. L’uomo aveva l’abitudine di introdursi nelle fattorie dove faceva razzie di cibo e vestiario. Per un periodo aveva vissuto anche in uno zoo dove si cibava con la carne e la frutta destinata agli animali.
A dicembre era stato protagonista di uno scontro a fuoco con la polizia in cui aveva ferito un agente. Si era talmente integrato con l’ambiente circostante, che i cani poliziotto faticavano a riconoscerne l’odore. Le sue capacità mimetiche però non sono bastate a salvarlo dall’arresto di oggi.