Uno studente di 13 anni è stato accusato di violenza sessuale per aver toccato due compagne. Le accuse contro di lui, però, sono decadute. Il giovane è sospettato di aver di aver toccato il seno e il fondoschiena di due ragazze di 12 anni, durante una pausa. Il giudice distrettuale ha respinto le accuse che pendevano sul ragazzo, residente a Honiton, Devon, mentre il ragazzo ha ammesso due nuovi capi di accusa relativi alle molestie. La procura di Exeter Yourth ha dichiarato che le azioni del tredicenne erano “precoci, ipervivaci, scherzi troppo zelanti” che non sapeva mettere a bada. Il procuratore Emily Pitts ha detto: “Si tratta di una sostituzione un po’ insolita delle accuse, che però, non altera la natura del comportamento” e che il ragazzo ha fatto un passo coraggioso, ammettendo le vessazioni compiute ai danni delle due ragazze.
Il ragazzo, che non ha precedenti penali, ha toccato le compagne di scuola tra novembre 2010 e febbraio 2011. Vanessa Francis ha detto al giudice che l’imputato fece amicizia con un gruppo di 10-15 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 12 e 13 anni a scuola, affermando che nell’ambiente scolastico il ragazzo “Era davvero infelice, tanto che iniziò a mettersi nei guai, non avendo la capacità di mettere la parola fine a tali azioni, anche durante le lezioni“. Il giudice distrettuale lo ha condannato a un ordine ristrettivo di sei mesi, durante i quali il giovane deve evitare qualsiasi contatto con le ragazze.
Insomma: alla base dei gesti intimi del ragazzo non ci sarebbe stato lo scopo di operare violenza sessuale sulle compagne di scuola, ma solo un modo per legittimare la sua presenza e vivere il contesto formativo in maniera diversa, seppur sbagliata. Sicuramente anche la giovane età del ragazzo ha inciso sulla decisione del giudice che si è occupato del caso e che non ha considerato gli episodi come vere e proprie violenze sessuali.