Sindrome da eccitazione sessuale persistente. Potrebbe sembrare, di primo acchito, una cosa piacevole. Non lo è affatto. Si tratta di una malattia rara e poco conosciuta che può provocare, alla persona che ne è colpita, anche 50 orgasmi al giorno. Conviverci è davvero difficile come testimonia Amanda Gryce, una giovane ragazza di 22 anni originaria della Florida. Spiega Amanda, che ha pensato addirittura al suicidio come rimedio per porre fine al suo dramma:
Èuna tortura, è come vivere in un incubo. A volte per raggiungere l’orgasmo basta la sola vibrazione del cellulare. Questa situazione influenza completamente la mia vita. Posso avere fino a cinque o dieci orgasmi in meno di un’ora. Succede ovunque ed è molto imbarazzante: vivo con paura e vergogna. Mi uccide dentro. Mi diconoche sono una ninfomane, ma la gente non capisce. Spero che un giorno ci sarà più comprensione per quello che mi sta succedendo e che la mia testimonianza possa essere di supporto a qualcuno.
La ragazza ha scoperto di soffrire della sindrome da eccitazione sensuale persistente sin da bambina, da quando aveva 8 anni. Amanda ne parla come qualcosa di estremamente doloroso e che le impedisce di vivere una relazione stabile, a causa degli uomini che fuggono intimoriti. L’anno scorso, una donna di 39 anni, preferì suicidarsi dopo aver convissuto per ben 16 anni con tale disturbo.
2 commenti su “La ragazza che ha fino a 50 orgasmi al giorno racconta la sua vita”