Tutto è cominciato con la telefonata della madre affranta al 911: il figlio di tre anni era scomparso mentre giocava in un parco vicino casa. Domenica pomeriggio la polizia di Cleveland, in Ohio, ha avviato le ricerche in tutto il quartiere, ma di Emiliano Terry nessuna traccia, nessuno ricordava di aver visto persone sospette o sentito il bambino gridare. Poi un piccolo, semplice dettaglio, raccontato alla polizia per puro caso: qualcuno ha visto un camion della spazzatura allontanarsi dopo aver svuotato i bidoni.
E’ l’informazione che segna la svolta nelle indagini, gli investigatori raggiungono la discarica e chiedono di ispezionare il camion. Alla fine il corpo senza vita del piccolo Emiliano viene ritrovato in un borsone, il che evidentemente esclude l’ipotesi di un incidente.
Basta un interrogatorio e la madre, Camilla Terry, di 20 anni, inizia a confondersi, a contraddirsi, a dare versioni differenti. Così lunedì viene arrestata con l’accusa di omicidio e gli altri due figli, rispettivamente di 5 anni e di 5 mesi, vengono affidati ai servizi sociali in attesa del processo.
Ora si procederà alle perquisizioni e alle analisi della Scientifica per cercare nuovi elementi di prova, mentre l’autopsia, che avrà luogo oggi, servirà a far luce sulle circostanze della morte della piccola vittima.