Berlusconi contro Pisapia. Il presidente del Consiglio si è scagliato contro il candidato Pd a sindaco di Milano:
“Alla vigilia dell’Expò 2015, Milano non può diventare una città islamica, una zingaropoli piena di campi rom e assediata dagli stranieri a cui la sinistra dà anche il diritto di voto.
Per noi non è una priorità costruire una moschea, avere centri sociali spacciati per residenze artistiche e creative, rivedere le strade piene di bandiere rosse e falci e martello come nei giorni scorsi, avere un sindaco che pare vada a prendere il caffè ogni giorno con i centri sociali, scegliere chi vuole fare di Milano la Stalingrado d’Italia”.
Il premier ha anche parlato dell’Expò, una manifestazione “che farà conoscere la città, porterà posti di lavoro, ricchezza, milioni di visitatori e sarà una grande occasione per alberghi, ristoranti, negozi”.
Silvio Berlusconi ha ricordato che ”Albertini e la Moratti hanno sempre mantenuto i loro impegni e scegliendo il centrodestra sarà ancora così. Grazie alla Moratti tasse e tariffe per i servizi pubblici sono le più basse in Italia“.