Sono ben 70 le candeline che oggi spegnerà Paul McCartney, uno dei più importanti musicisti del panorama internazionale di sempre. Cantante, compositore, musicista, polistrumentista e anche produttore discografico, cinematografico, pittore, attore, pittore e attivista per la difesa dei diritti degli animali. Una carriera straordinaria, consacrata dal raggiungimento della fama planetaria con i Beatles (dei quali era il bassista, ma anche spesse volte cantante insieme al leggendario John Lennon), scrivendo alcune delle canzoni più celebri dell’era moderna. Senza contare anche una brillante carriera nei Wings, formato insieme alla sua prima moglie Linda, ed altri successi raggiunti da solista come autore di colonne sonore e prendendo parte a progetti e associazioni a scopo benefico. Con i Beatles si stima che abbia venduto più di un miliardo di dischi.
Ma nonostante una vita piena, intensa e di successo, il mitico Paul non pensa affatto ad andare in pensione. L’ex beatle, infatti, è in piena attività con un disco pubblicato da poco e continue esibizioni live, passando, nel corso degli anni, per celebri duetti con Stevie Wonder e con Michael Jackson. Senza dimenticare l’infinita lista di tour e album di successo che hanno punteggiato la sua vita, fino al recente ‘Gershwin Award dalla Biblioteca del Congresso di Washington‘, assegnato per la prima volta ad un artista non americano. Per festeggiare il suo 70esimo compleanno Paul avrebbe scelto come meta proprio il Belpaese. Sabato è infatti atterrato a Roma con un jet privato per rifugiarsi in un resort della Toscana, a Montalcino, dove probabilmente si terrà una festa di compleanno per pochi intimi.
L’evento ha sicuramente portata mondiale, per tutti i milioni di fan sparsi per il globo, ma McCartney minimizza dichiarando: “Sarà una festicciola privata, il mio numero magico è passato, era il 64”. McCartney, un compositore da Guinness dei primati: 60 dischi d’oro; 100 milioni di album e 100 milioni di singoli venduti da solista. Una canzone su tutte, Yesterday, da lui scritta, ma accreditata alla coppia Lennon-McCartney, è stata ripresa da 2200 artisti, con 1600 cover, un record ineguagliato. Tanti auguri Paul.