Il 10 aprile 1912 salpò da Southampton “l’inaffondabile“, il Titanic, il transatlantico che si inabissò per sempre nell’oceano alle 2:20 del 15 aprile, due ore e quaranta minuti dopo essere entrato in collisione con un iceberg alle 23.40 del 14 aprile, portando con sé la vita di 1523 dei 2223 passeggeri che erano a bordo.
“La nave dei sogni” – come Kate Winslet recita nel kolossal di James Cameron – rivive adesso a Belfast, dov’è nato il primo museo dedicato alla tragedia del Titanic proprio nel Titanic Quarter, quartiere nato dalla riqualificazione di una parte dei più grandi cantieri navali del mondo, gli Harland & Wolff.
Da sabato 31 marzo – data in cui ebbe inizio la costruzione del Titanic nel 1909 – Belfast ospiterà, non solo le scialuppe che portarono in salvo i 700 superstiti, ma anche i progetti per la realizzazione del transatlantico, i cantieri e tutto ciò che servirà a ricreare una perfetta atmosfera, grazie agli allestimenti interattivi.
100 mila biglietti sono già stati venduti in prevendita per visitare questo museo costato 120 milioni di euro e Tim Husbands, Ceo del consorzio che lavora da nove anni a questo progetto, ha dichiarato: “Belfast ha dato il Titanic al mondo, ma ora è il momento di riportare il mondo a Belfast“. Il turismo nella città nord-irlandese è infatti entrato in crisi a causa dei problemi fra cattolici e protestanti, ma si spera che la “Titanic mania” possa essere l’occasione per una rinascita turistica, dato che le previsioni parlano di un flusso di 400 mila visitatori l’anno.
In 14 mila metri quadrati, il museo consentirà di addentrarsi all’interno del transatlantico ammirandolo in pieno, compresa la famosa scalinata che vede come protagonisti Leonardo DiCaprio e Kate Winslet nel celebre film di James Cameron che sarà nelle sale cinematografiche dal 6 aprile, rivisitato in chiave 3D. Si potrà così assistere allo schianto con l’iceberg, prendere parte anche a crociere sul luogo del naufragio ed osservare in diretta le immagini del vero Titanic che riposa sul fondo dell’oceano.
Sei piani e nove le gallerie interattive che con luci, odori e suoni riusciranno a coinvolgere i sensi dei visitatori raccontando la storia del primo ed ultimo viaggio del transatlantico. Presenti anche alcuni oggetti recuperati dal fondo dell’oceano.
Eric Kuhne, l’architetto che ha costruito l’edificio, non ha lasciato nulla al caso, neanche la forma del museo che dall’alto appare come una stella bianca, insegna della White Star Line, la compagnia navale proprietaria del Titanic.
L’ingresso al museo ha il costo di 13,50 sterline per un adulto (circa 16 euro) e di 6,75 sterline per un ragazzo dai 5 ai 16 anni (8 euro). I biglietti si possono prenotare sul sito ufficiale e sono disponibili anche delle audio-guide in italiano.
Per inaugurare l’apertura del museo sono stati organizzati il Titanic Belfast Festival 2012 ed un tea party in stile edoardiano, mentre il 14 aprile avverrà la commemorazione al Waterfront Hall con la proiezione di alcuni documentari sulla storia del transatlantico e sulle vite dei sopravvissuti.
Intanto, martedi 27 marzo, alla Royal Albert Hall di Londra, si è tenuta l’anteprima mondiale in 3D del secondo film più visto nella storia del cinema, a cui hanno partecipato la bellissima Kate Winslet ed il regista James Cameron.