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Rissa alla Basilica della Natività a Betlemme

Rissa alla Basilica della Natività a Betlemme

Non è la prima volta e, non c’è dubbio, si rischia che non sia neanche l’ultima, in cui si scateni una vera e propria zuffa nella Basilica della Natività di Betlemme. Proprio, in uno dei luoghi più sacri per la fede cristiana i sacerdoti greci ortodossi e quelli armeni hanno dato una loro personale interpretazione di una scazzottata da bar e fra tonache strappate e parole forti sono volate botte, bastonate e perfino manici di scopa.

La lite sarebbe scoppiata per via di una controversia sulla pulizia della chiesa per le celebrazioni natalizie, ma non è chiaro se qualcuno avesse ragione o meno, quel che è certo è che la polizia palestinese ha dovuto irrompere nel luogo tanto sacro ai cristiani con i manganelli e calmare la rabbia di monaci e preti a suon di botte.

I dissidi sulla gestione della Basilica sono assai vecchio, per cui la gestione del luogo dove si dice sorgesse la capanna dove nacque Gesù, è divisa fra i religiosi cattolici romani, quelli greco-ortodossi ed armeni. I religiosi litigano quotidianamente sulle rispettive competenze e mansioni e capitano spesso delle zuffe, che solitamente avvengono al di fuori dei luoghi di culto, diversamente da quanto è successo oggi!

“Siamo alle solite, si tratta del consueto e banale problema che si ripete tutti gli anni” ha spiegato uno sconsolato tenente colonnello della polizia Khaled al-Tamimiora va tutto bene e le cose sono tornate normali. Nessuno è stato arrestato, perchè tutti quelli coinvolti erano uomini di Dio”.

La questione sarebbe nata in seguito ai festeggiamenti del natale cattolico, che viene seguito dopo appena una settimana da quello armeno. La pulizia ordinaria della chiesa sarebbe spettante ai greci ortodossi, i quali però si rifiutano di farlo dopo una così importante festività cattolica, sostenendo che spetti ai religiosi di questa confessione ripulire, provocando l’ira degli armeni, che vogliono ovviamente tutto in ordine per il proprio natale!

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