Quello di Arne Cheyenne Johnson è il primo caso giudiziario noto negli Stati Uniti, durante il quale la difesa ha cercato di dimostrare che l’imputato non era colpevole per possesso. Nel 1981, Arne Cheyenne Johnson ha assassinato il suo padrone di casa, Alan Bono, nel Connecticut. Gli avvocati di Johnson hanno sostenuto che le sue azioni fossero indice di un modello di comportamento sbagliato che era iniziato quandoArne era solo un bambino. La famiglia di Johnson si era anche consultata con i “demonologi” Ed e Lorraine Warren, dicendo che il bambino era stato insultato e molestato da entità sconosciute per la maggior parte della sua vita. Essi hanno inoltre affermato che il suo cattivo comportamento non era provocato da un disturbo psicologico, ma dalla possessione demoniaca. In definitiva, il giudice ha stabilito che la possessione demoniaca non era una valida difesa contro l’omicidio di primo grado. Johnson ha scontato 5 anni di carcere, relativamente a quelli che sono stati i 10 anni ai quali era stato condannato.
