Una serie di piccole curiosità su un fenomeno in graduale aumento come l’obesità. Scopriamole insieme.
Sempre più persone nel mondo sono affetti da obesità che da fame.
Un americano su 3 è obeso.
Le persone che mangiano regolarmente la prima colazione o la cena al ristorante, o comunque fuori casa, raddoppiano il rischio di diventare obesi.
Il Messico è lo stato in cui si registra il maggior numero di obesi in tutto il mondo.
Il cosiddetto colesterolo buono può “girarsi male” e trasformarsi in grasso cattivo.
Un pollo contiene una percentuale di grassi superiore del 266% rispetto ad un pollo di 40 anni fa.
L’insalata Ceasar Salad di McDonald’s è più grassa dei loro hamburger.
La dieta del padre prima del concepimento di un bambino gioca un ruolo fondamentale per la salute del nascituro.
La mancanza di sonno può causare un aumento di peso di circa 0,9 chili nel giro di una settimana.
L’americano medio mangia circa 11 chili di caramelle ogni anno.
E voi cosa ne pensate delle statistiche che vi abbiamo mostrato? In Italia, forse, siamo ancora salvi sebbene le percentuali di obesi, o comunque di persone in sovrappeso, tendano ad aumentare in maniera davvero esponenziale. Al momento, la città italiana in cui si registra la percentuale più alta di persone grasse o obese è Napoli. Sarà a causa dell’eccellenza della cucina napoletana? In fondo, basta ricordare che tra i piatti tipici del capoluogo campano abbiamo la pizza (esportata in tutto il mondo), la pasta, la mozzarella e i dolci (sfogliatelle, babà, solo per citarne alcuni).
Fare la dieta in Italia è difficile. Il consiglio, in ogni caso. è quello di mangiare tutto senza esagerare, in modo tale che il nostro organismo si abitui a tutti i tipi di pietanze possibili, cercando però di limitare grassi e fritture in genere, che rischiano davvero di farci lievitare in maniera esagerata.