E’ nata la prima scuola internazionale di sesso che ha la pretesa di insegnare ai suoi studenti la passione e il mondo della sfera sessuale. Lungi dall’essere un brivido a buon mercato, la scuola, situata a Vienna, avrà un costo di £ 1.400 ad allievo. Ylva-Maria Thompson, preside di origini svedesi, afferma che ogni ragazzo di sedici anni può iscriversi a quella che le definisce, “la prima scuola al mondo della sessualità applicata“.
Gli studenti, maschi e femmine, vengono accolti in un dormitorio misto, dove ritornano dopo aver studiato. “La nostra educazione di base non è teorica, ma molto pratica. L’enfasi principale è posta, principalmente, sul modo mediante il quale si diventa un amante migliore“. Queste le parole della dirigente scolastica, la quale specifica che le “posizioni sessuali, le tecnica giusta di accarezzamento, le caratteristiche anatomiche ci insegnano come approcciarci al prossimo“.
Sicuramente una scuola del genere può essere accettata, capita e magari scelta dai genitori che hanno ampie visioni sul concetto di istruzione e educazione sessuale dei propri ragazzi, anche se, solo forse nei paesi scandinavi una tale formazione potrebbe essere compresa a pieno. Nulla di certo, solo che potrebbero nascere sicuramente delle polemiche non poco silenziose attorno al delicato argomento trattato dalla scuola internazionale del sesso. La sfera erotica resta tutt’oggi un argomento tabù, che va trattato con le pinze. Ovviamente, creare una scuola ad hoc per insegnare come essere un buon partner attraverso tecniche sessuali specifiche che lasciano il compagno di turno estasiato per quanto riceve, può lasciare diversi genitori basiti e perplessi.
E voi mandereste i vostri figli o futuri pargoletti in una scuola dove il sesso è la materia di indirizzo e soprattutto a un prezzo non proprio accessibile? O preferireste educare voi i vostri figli, anche per quel che concerne la sfera sessuale e indirizzarli verso una scuola normale? A voi l’ardua sentenza.