Scoperto il più antico nido di dinosauri finora noto con impronte di cuccioli di dinosauri, embrioni e gusci di uova. Il nido risale a 190 milioni di anni fa, a fronte dei 100 milioni di anni del più antico nido di dinosauri finora conosciuto, ed è stato scoperto da un gruppo di ricerca coordinato dal paleontologo canadese Robert Reisz, dell’università di Toronto Mississauga. Come rivelato dalla rivista dell’Accademia Americana delle Scienze (Pnas), i fossili sono stati trovati in rocce sedimentarie del periodo Giurassico in Sudafrica, nel Parco Nazionale Golden Gate Highlands. Pare che si siano rivelati molto utili per studiare il comportamento riproduttivo dei primi dinosauri.
Il sito scoperto in Sudafrica era il luogo dove nidificavano le femmine di alcuni grandi dinosauri erbivori appartenenti al genere Massospondilo, lunghi circa sei metri e parenti dei sauropodi, giganti dal lungo collo e vissuti anch’essi nel Giurassico. Il sito era già noto per la scoperta dei più antichi embrioni di dinosauro, sempre appartenenti al genere Massospondilo. Qui sono stati scoperti almeno 10 nidi, contenenti ognuno i resti di almeno 34 uova, dal diametro di 6-7 centimetri. Sono state rinvenute anche le impronte di alcuni cuccioli. La scoperta delle impronte, secondo gli esperti, ha dimostrato che i piccoli rimanevano nel luogo della nidificazione fino a quando non raddoppiavano il peso rispetto a quello della nascita. L’organizzazione dei nidi, inoltre, ben suggerisce come le uova fossero ottimamente sistemate da mamma dinosauro dopo averle deposte, così come anche la stessa cura dei nidi dimostra che i dinosauri tornavano spesso nel luogo che avevano scelto per nidificare, seguendo un comportamento che dagli esperti è stato chiamato “fedeltà al nido”.”Questi meravigliosi nidi forniscono il primo sguardo dettagliato sul comportamento riproduttivo dei dinosauri e sulle più antiche strategie di nidificazione, documentate solo in nidi fossili di dinosauri di epoca più recente” ha osservato uno degli autori, il canadese David Evans, del Royal Ontario Museum.