Lo zoo di Washington, così come tutti coloro che amano gli animali, stanno piangendo in queste ore la morte di un cucciolo di panda gigante. Ieri mattina, gli addetti alla pulizia delle gabbie hanno trovato il cucciolo privo di vita dopo essere stati richiamati dai lamenti (vere e proprie invocazioni di soccorso) della madre Mei Xiang. La nascita del cucciolo, avvenuta lo scorso 16 settembre, aveva destato grande gioia sia nello zoo che nella città, secondo quanto riferito dal Washington Post.
Questo perché l’evento è di per sé alquanto raro, essendo l’animale simbolo di una specie in via di estinzione. Sentendo i lamenti della madre, immediatamente gli operatori dello zoo si sono accorti che qualcosa non andava, come riferito dalla stessa portavoce Pamela Baker Masson.
Il panda, al quale ancora non era stato dato un nome, era il primo cucciolo venuto alla luce dal 2005 nella capitale degli Stati Uniti d’America. La madre Mei Xiang, 14 anni, prima di darlo alla luce aveva avuto 5 aborti spontanei. Immediatamente si era presa cura di lui dopo la sua nascita, ma le condizioni del piccolo erano troppo delicate, pesando ancora poco meno di 100 grammi. Gli esperti dello zoo, al momento della nascita, avevano, tra l’altro, sottolineato che il primo mese di vita sarebbe stato fondamentale per capire se il cucciolo avrebbe potuto sopravvivere. Il tutto alla luce dell’alto tasso di mortalità riguardante i panda nati in cattività.