Torna durante il prossimo week end l’ora legale. Alle due del mattino di domenica 25 marzo le lancette dell’orologio dovranno essere portate avanti di un’ora, privandoci di un’ora di sonno ma portando indubbi benefici quanto a risparmio energetico. Secondo la società Terna durante l’ultimo cambio di ora al marzo 2011, nel periodo di sette mesi, si è risparmiato qualcosa come 650 milioni di kwh pari al consumo annuo di una regione come il Friuli Venezia Giulia, con una riduzione pari a 300 mila tonnellate di anidride carbonica.
Le origini dell’ora legale risalgono all’epoca di Benjamin Franklin (1706-1790), ma nessuno tenne conto di questa sua geniale intuizione. Nel 1916 la Camera dei Comuni britannica adottò il “British Summer Time”. In Italia l’ora legale venne adottata per la prima volta dal 1916 al 1920, poi fu istituita a fasi alterne a causa del secondo conflitto bellico.
Dal 1966 fino al 1980 fu in vigore da fine maggio a fine settembre, mentre dal 1981 al 1995 fu estesa dall’ultima domenica di marzo all’ultima di settembre. L’attuale regime è in vigore dal 1996 in concomitanza con le disposizioni europee. L’ora solare tornerà domenica 28 ottobre 2012.
