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Telepedaggio Telepass: guida alle nuove tariffe

Telepedaggio Telepass: guida alle nuove tariffe

Come ampiamente riportato dagli organi di stampa e da moltissimi siti web informativi, a partire dal primo luglio 2024 i principali piani del servizio di telepedaggio autostradale Telepass hanno subito ritocchi tariffari in aumento percentualmente consistenti (in alcuni casi superiori al 110%).

Dato che il servizio di telepedaggio è utilizzato da milioni di automobilisti italiani, cerchiamo di fornire una pratica guida alle nuove tariffe suggerendo inoltre alternative più convenienti come per esempio i piani di UnipolMove, la soluzione di telepedaggio autostradale proposta dal gruppo Unipol, storico brand del settore assicurativo.

Piani Telepass: guida alle nuove tariffe

Sono quattro i principali piani di telepedaggio e altri servizi di mobilità proposti dall’operatore Telepass: Base, Pay per Use, Easy e Plus.

Un aumento consistente è quello che riguarda il piano Telepass Base; in questo caso infatti il canone mensile è aumentato da 1,83 a 3,90 euro.

Nel caso del piano Pay per Use (“paga per l’utilizzo”, dedicato agli utenti saltuari delle autostrade), la vecchia tariffa era di 2,50 euro/mese nei mesi di utilizzo, mentre adesso la tariffa è di 1 euro per giorno di utilizzo + 1 euro al giorno per i servizi aggiuntivi; il piano Pay per Use prevede un costo di 10 euro una tantum per l’attivazione del dispositivo.

Aumento considerevole anche per il canone mensile di Telepass Easy che è passato da 2,50 a 4,64 euro.

Le variazioni tariffarie hanno interessato anche il piano Telepass Plus; in questo caso il canone è passato da 3 a 5,14 euro mensili. Gli utenti del piano Telepass Base che scelgono di passare a quello Plus usufruiranno di una promozione che prevede un canone di 3,90 euro mensili fino a dicembre 2025, in seguito la tariffa mensile sarà di 4,90 euro. I nuovi clienti del servizio pagheranno fin da subito 4,90 euro/mese.

Inoltre, va tenuta in considerazione anche la spesa aggiuntiva prevista per i clienti che in un trimestre superano i 350 euro di spese complessive per i pedaggi, ai quali viene addebitato un ulteriore canone di 3,72 euro al mese.

Se si è clienti Plus è possibile fare richiesta del servizio Telepass Next, un dispositivo con assistente vocale. Il costo di Next va ad aggiungersi a quello previsto dalla formula Plus ed è di 5 euro al mese. È previsto un costo di installazione una tantum di 35 euro.

Il passaggio da Telepass ad altre soluzioni

Le possibilità a disposizione sono tre: mantenere il servizio Telepass a tariffa aumentata, disdire il contratto e rinunciare al servizio di telepedaggio e agli altri servizi compresi nel piano; stipulare un nuovo contratto di telepedaggio con un operatore che propone piani più convenienti.

UnipolMove, per esempio, attualmente propone una promozione valida fino al 31 luglio 2024; i piani per gli utenti privati sono quello Base e quello Pay per Use.

UnipolMove Base in promozione prevede un anno di canone gratuito fino a due dispositivi di telepedaggio dopodiché si passerà a un canone di 1,50 euro al mese per il primo dispositivo e 1 euro al mese per il secondo. Attivazione e consegna dei dispositivi sono a costo zero.

UnipolMove Pay per Use prevede invece un canone di 0,50 euro al giorno, nel giorno di utilizzo, e al momento uno sconto del 50% sull’attivazione (vale a dire 5 euro una tantum invece di 10). Il canone si attiva al primo utilizzo del dispositivo e vale fino alle 23:59 dello stesso giorno.

Come per Telepass, con il dispositivo di UnipolMove è possibile di usufruire di ulteriori servizi aggiuntivi come i parcheggi convenzionati e strisce blu, l’ingresso nell’Area C di Milano e altri servizi di mobilità.

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