Indagini hanno accertato che James Holmes, il 24enne autore dell’efferata sparatoria avvenuta al Century 16 Movie Theaters di Aurora, sobborgo di Denver, in Colorado, nel quale veniva proiettata la prima del film The Dark Knight Rises, aveva assunto almeno 100 grammi di farmaci antidolorifici, in particolare il Vicodin, una delle sostanze che fu trovata nel corpo dell’attore Heath Ledger morto nel 2008, quando era impegnato nelle riprese di “Batman” nel ruolo di Joker. Per l’attore però, premio Oscar postumo per la sua straordinaria interpretazione, la morte è avvenuta per avvelenamento accidentale causato dagli effetti combinati di sonniferi, ansiolitici e analgesici che stava prendendo dietro regolare prescrizione medica.
Il Vicodin è noto per provocare effetti collaterali che includono stati di euforia, paranoia e in alcuni casi allucinazioni.Secondo quanto riferito da alcune fonti della polizia, Holmes non sembra provare alcun senso di rimorso per l’accaduto, costato la vita a 12 persone. Anzi, sembra manifestare in cella comportamenti tipicamente squilibrati nella cella nella quale è rinchiusa in isolamento.
Nel frattempo, emergono nuovi dettagli sulle settimane nelle quali il 24enne stava pianificando la strage. Secondo quanto riferito dal New York Times, il 25 giugno Holmes aveva inviato via email una richiesta di iscrizione al poligono di Lead Valley Range, in Colorado. Il proprietario della struttura, Glenn Rotkovich, aveva provato a richiamare Holmes al fine di invitarlo all’incontro obbligatorio di orientamento, ma aveva sempre risposto la segreteria telefonica.
Il giovane, secondo quanto riferito dalle autorità, sarà difeso da un avvocato d’ufficio. Il numero di capi di imputazione nei suoi confronti ancora non è stato determinato così come ancora non è certo se la pubblica accusa chiederà per lui la pena di morte. La decisione sarà presa d’accordo con le famiglie delle vittime. Il procuratore Il procedimento potrebbe anche essere trasferito a una Corte federale, ma il capo della polizia di Aurora, Dan Oates, ha affermato che le autorità del Colorado vogliono mantenere il processo a livello statale.
