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SOPA: Smith cerca confronto per migliorare la proposta di legge contro la pirateria online

SOPA: Smith cerca confronto per migliorare la proposta di legge contro la pirateria online

Lamar Smith, sponsor principale della SOPA, ha dichiarato che sta stilando il disegno di legge e che lo porterà avanti “fino a quando non vi è più ampio accordo su questa soluzione”. Come ha dichiarato il deputato statunitense, “Ho ascoltato le critiche e prendo sul serio le preoccupazioni della legislazione proposta, in materia di pirateria online”. Smith ha anche rilasciato la seguente dichiarazione venerdì, in merito alla sua proposta di legge:

Abbiamo bisogno di rivedere l’approccio per affrontare il problema dei pirati informatici stranieri che rubano e vendono le invenzioni e prodotti americani. Il problema della pirateria online è troppo grande per essere ignorato. Le industrie che detengono la proprietà intellettuale americana forniscono 19 milioni di posti di lavoro ben pagati e ricoprono oltre il 60% delle esportazioni degli Stati Uniti. Il furto di proprietà intellettuale americana costa all’economia degli Stati Uniti più di 100 miliardi di dollari all’anno e provoca la perdita di migliaia di posti di lavoro. Il Congresso non può stare a non fare nulla mentre gli innovatori americani e creatori di posti di lavoro sono sotto attacco.

Smith ha, poi, aggiunto che “Il furto on-line di proprietà intellettuale non è diverso il furto dei prodotti di un negozio. E ‘illegale e la legge deve essere applicata sia nei negozio che online. Il Comitato continuerà a lavorare con i proprietari dei diritti d’autore, le aziende sul Web, e chiederà alle istituzioni finanziarie di sviluppare proposte per combattere la pirateria online e proteggere la proprietà intellettuale americana. Accettiamo i contributi di tutte le organizzazioni e gli individui che hanno opinioni diverse nonché proposte per affrontare questo diffuso problema. Il Comitato si impegna a trovare una soluzione al problema della pirateria online per proteggere il diritto d’autore “.

La mossa arriva dopo protesta sviluppatasi mercoledì in Rete da Wikipedia, Reddit e altri. I siti segnalati hanno espresso il ​​proprio disappunto contro la SOPA e PIPA.

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