Cosa non si farebbe per il denaro, ma arrivare a fingere sul proprio stato di salute è cosa alquanto vile ed estremamente condannabile, sia moralmente che legalmente. Ne sa qualcosa Jessica Vega, 25 anni, accusata di aver accettato migliaia di dollari in servizi e beni donati per il suo matrimonio e luna di miele dopo aver affermato che stava morendo di leucemia, e raccontando del suo desiderio di sposare Michael O’Connell, padre del suo bambino, prima di morire. Jessica Vega è stata incriminata dal gran jury dell’Orange County di New York con 6 accuse di grandi crimini, tra cui quella di furto e frode. La giovane donna riuscì nel suo intento di incrementare le donazioni, e ha sposato il signor O’Connell in una sontuosa cerimonia nel maggio del 2010, seguita poi da una luna di miele ad Aruba. Il procuratore generale di New York Eric Schneiderman ha dichiarato: “Fingendo di avere una malattia terminale, Vega ha in maniera a dir poco imperdonabile colpito i cuori e le menti della comunità, traendo profitto dalla loro generosità”.
Appena quattro mesi dopo il matrimonio, l’uomo seppe che la donna aveva falsificato la malattia, e Michael, in seguito alle menzogne della moglie decise di separarsi da lei e i due così divorziarono. O’Connell si trasferì in Virginia, ma la coppia più tardi si è riunita ed ha avuto un secondo bambino. L’uomo crede che la sua moglie debba restituire i soldi ai donatori e chiede scusa, ma chiede anche un trattamento di salute mentale per la moglie in alternativa al carcere. “Jessica è una buona mamma, e questo è tutto ciò che conta alla fine della giornata”, ha detto O’Connell. “Voglio che i miei figli abbiano la loro madre indietro”.
Jessica Vega è stata arrestata venerdì scorso, ma si è dichiarata non colpevole. La Corte ha fissato una cauzione di 97 mila dollari.