“Liberalizzati e denunciati”. Secondo quanto fa sapere il comando della Polizia Municipale di Napoli sono stai denunciati 441 tassisti per la “ violazione della normativa che regola il servizio di trasporto pubblico”. Questa è la motivazione diffusa nel comunicato ufficiale del comando.
I provvedimenti si riferiscono alla protesta indetta dai conducenti delle auto bianche attuata tra il 12 ed il 16 gennaio. In quelle giornate numerosi tassisti si erano astenuti dal loro lavoro, raggruppandosi tutti in segno di protesta a Piazza del Plebiscito, una delle piazza principali del capoluogo partenopeo. La protesta era stata indetta per manifestare contro le liberalizzazioni del settore volute dal governo Monti.
L’identificazione dei conducenti delle auto bianche denunciati è stata resa possibile grazie a dei controlli incrociati sui turni di lavoro non svolti dai conducenti. Difatti, sono state monitorati i dati delle vetture presenti in piazza in quei giorni, con i dati delle auto bianche che dovevano effettivamente essere in servizio in quelle determinate fasce orarie. Sono stati controllati anche i posteggi, che durante la settimana di protesta sono risultati vuoti.
I tassisti, avevano comunque pensato alla possibile sanzione, difatti per non incorrere in denunce, avevano specificato di essere in assemblea permanente e di garantire comunque il servizio per casi di emergenza per le fasce più deboli, cioè anziani e portatori di handicap. Gli agenti della polizia municipale, riferisce il comando, però hanno invece constatato che nonostante gli annunci il servizio non è stato fornito.
Queste le accuse più importanti nei confronti dei tassisti: “non aver comunicato al sindaco, con dieci giorni di anticipo, l’astensione dal lavoro, il non aver assicurato le corse durante la notte e il non aver reso possibile l’utilizzo dei taxi per alcune fasce considerate deboli”.
Inoltre, al comando della Polizia Municipale è arrivata anche una lamentale di un esponente proprio della categoria dei conducenti delle auto bianche di Giugliano. Il tassista ha denunciato alle autorità, di aver subito atti di violenza da alcuni colleghi non ancora identificati.
