Un alto funzionario della Camera è stato sospeso cautelativamente dal suo incarico in seguito al ritrovamento, durante una perquisizione, di materiale pedopornografico memorizzato nel suo personal computer.
Il consigliere parlamentare è indagato nell’ambito di un’importante inchiesta che ha portato in manette circa una decina di insospettabili, che gestivano e diffondevano sulla rete oltre 5 milioni di file, tra immagini e video, di natura pedopornografica, dai contenuti talvolta molto crudi. Fra i file dell’inchiesta sono stati ritrovati anche video di abusi su neonati.
Sebbene non sia stata ancora resa nota l’identità del funzionario della Camera coinvolto nell’operazione, si sa che lo scorso 5 novembre la polizia postale ha effettuato una perquisizione presso la sua abitazione a Roma, grazie alla quale sono stati rinvenuti i file incriminati, e una presso il suo ufficio, nel Palazzo Macuto, sede della Camera. Per quest’ultima, si è proceduto informando preventivamente i commessi di Montecitorio, che hanno avuto il compito di bloccare il consigliere parlamentare all’ingresso, mentre veniva portata a termine la perquisizione.
1 commento su “Scoperto un pedofilo in Parlamento: distribuiva materiale pedoporno”