Il premier uscente Mario Monti, ospite di “Porta a Porta”, attacca i governi che lo hanno preceduto, colpevoli della situazione grave in cui si trova l’Italia adesso, e se la prende soprattutto con Silvio Berlusconi: “Che gli italiani possano credere a certe parole pronunciate da quella bocca mi fa venire in mente il pifferaio magico che porta i topini ad annegare. Berlusconi è uno che ha già illuso gli italiani tre volte. La prima volta mi sono fatto illudere anch’io” ha affermato, rivelando di aver votato per il Cavaliere nel 1994. Per il Professore, inoltre, Berlusconi “non sarebbe in grado di tenere sotto controllo lo spread perchè non è credibile nè creduto sul piano internazionale“.
Il premier uscente ha inoltre replicato al segretario del Pd Pierluigi Bersani, che aveva affermato che per valutare se ci sarà o meno bisogno di una nuova manovra sui conti pubblici bisognerà vedere se è stata messa “polvere sotto il tappeto”: “Non c’è polvere sotto il tappeto“, ha affermato. Monti ha comunque teso una mano al Pd, perchè pur premettendo che il suo partito non è “la stampella di nessuno”, non ha escluso la possibilità di accordi dopo il voto: “Vedremo che cosa avrà da dire Bersani o altri. Ma Bersani è il più verosimile in base ai sondaggi” ha affermato. Il premier uscente ha ricordato comunque che quando gli è stato affidato l’incarico di governo “nessuno dei partiti voleva governare e mi hanno dato un bel piedistallo di impopolarità. Mi hanno dato un piedistallo dove, su, c’era una croce”.
Il Professore ha riconosciuto inoltre il “disagio” che vi è tra le famiglie e le imprese, affermando di voler “cambiare il rapporto tra politica e cittadini”, ma ha aggiunto che per ridurre le tasse “ci vuole credibilità“, attaccando quindi nuovamente Berlusconi, che, spiega, secondo il sito “pagellapolitica.it” ha un tasso di veridicità delle sue dichiarazioni solo del 51 per cento. Monti si è detto inoltre favorevole ad un alleggerimento dell’Imu sulla prima casa, “ma senza le giravolte dell’ultimo minuto, in campagna elettorale, come chi ci ha vinto le elezioni per poi doverla rimettere”, ha spiegato, aggiungendo: “Non penso a un’imposta patrimoniale”.
Inoltre ha replicato nuovamente al Cavaliere, che ha detto che è vero che lo spread è diminuito ma permane la disoccupazione e le riforme non hanno dato effetto, affermando: “Lo sa anche un bambino che dal momento in cui si da la medicina al momento in cui passa la malattia ci vuole del tempo“. Dagli studi di Sky, Berlusconi ha risposto a tono al Professore, affermando: “Anche lui ha fatto illudere noi, è solo un bluff e ci siamo caduti tutti… anche quando ho sostenuto la proposta della sua nomina a senatore a vita per la quale non ha nessun merito“. Poi ha chiosato con una battuta: “Probabilmente vuole tassarmi anche il piffero”.