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L’utilizzo delle energie rinnovabili nelle aziende

L’utilizzo delle energie rinnovabili nelle aziende

Si dicono energie rinnovabili quelle forme di energia derivanti dalle cosiddette fonti energetiche rinnovabili; con questa espressione si indicano tutte quelle fonti che hanno un tempo di rigenerazione pari a quello del loro utilizzo; in altri termini si rinnovano di continuo e in modo naturale.

Una loro caratteristica importante è che, in una scala temporale umana, sono inesauribili. Questo è uno dei fattori di distinzione dalle fonti non rinnovabili, come per esempio il petrolio, il carbone o il gas naturale, destinate prima o poi a esaurirsi.

Altra fondamentale differenza è che le energie rinnovabili, al contrario delle altre, sono “pulite” ovvero non generano emissioni inquinanti; per queste sono note come energie “green”.

Da diversi anni, vista la crescente sensibilità per le tematiche della sostenibilità ambientale sono sempre di più i privati e le realtà aziendali che si rivolgono a un’azienda di energie rinnovabili allo scopo di trovare soluzioni che coniughino sostenibilità e risparmio economico.

Fra quelle più comunemente adottate nelle aziende vi sono gli impianti fotovoltaici, le pompe di calore e, soprattutto nelle aziende agricolo, le biomasse; meno comuni, anche se sicuramente interessanti, sono le soluzioni relative all’energia eolica e a quella geotermica. Un’analisi più approfondita la merita sicuramente la soluzione più diffusa, il fotovoltaico.

Energie rinnovabili per aziende: gli impianti fotovoltaici

Il ricorso a impianti fotovoltaici è sicuramente una soluzione interessante per moltissime aziende, in particolare per quelle di grandi dimensioni, caratterizzate da consumi energetici rilevanti che hanno un’incidenza notevole sui costi generali, costi che possono essere ancora più rilevanti se prendiamo in considerazione quelle aziende che operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 grazie alle turnazioni.

Il fotovoltaico serve alla generazione dell’energia elettrica (non deve essere confuso con il solare termico, altra soluzione sostenibile che però serve a generare energia termica utilizzabile per riscaldare l’acqua sanitaria e quella per gli impianti di riscaldamento).

In sostanza i pannelli fotovoltaici che costituiscono l’impianto sfruttano le radiazioni solari e convertono l’energia che ne deriva in corrente elettrica continua che a sua volta viene convertita in corrente alternata grazie a un apposito inverter integrato nell’impianto.

È indubbio che un impianto fotovoltaico di grandi dimensioni destinato a scopi aziendali sia un investimento economico di grande rilevanza, ma si devono considerare sia il grande risparmio sulla bolletta energetica che può ripagare quanto investito in pochi anni, sia l’enorme riduzione di emissioni di anidride carbonica.

Per avere un’idea del risparmio annuo è possibile ricorrere a un apposito simulatore, strumento che dopo l’inserimento di pochi dati fornisce una stima attendibile di quello che può essere il risparmio in bolletta con l’installazione di un impianto fotovoltaico.

Energie rinnovabili nelle aziende: l’importanza della consulenza energetica

Un servizio particolarmente interessante di cui possono avvalersi le aziende è la consulenza energetica; a seconda dei gestori essa può essere gratuita o a pagamento; il suo scopo è quello di suggerire alle aziende (ma lo stesso vale per i privati) tutte le possibili migliori soluzioni per il risparmio energetico.

Un consulente energetico è una figura professionale altamente specializzata in grado di mostrare all’azienda le opzioni migliori per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico, con una particolare attenzione alle soluzioni ecosostenibili. Il consulente energetico è anche in grado di informare adeguatamente l’azienda su tutte le possibili agevolazioni fiscali relative agli interventi di efficientamento energetico.

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