La vendetta è un piatto che, freddo o caldo, in ogni caso va servito. E così, Kieran Allen, Senior Account Manager presso la società MEC Global di Londra per due anni e mezzo, dopo che il suo capo ha passato gli ultimi 8 mesi a rovinargli la vita, ha deciso di licenziarsi. Ma non se n’è andato in silenzio, anzi, ha ben pensato di inviare una mail ai suoi ormai ex-colleghi di lavoro, raccontando alcuni particolari decisamente piccanti e scomodi della vita privata del loro capo ora oggetto di pubblico dominio.
Il ragazzo ha raccontato di come il suo vecchio capo abbia ribattezzato le Paralimpiadi come le “Olimpiadi degli spastici”, dichiarando poi di essere molto orgoglioso del fatto di non avere neppure una goccia di sangue ebraico in corpo. Kieran continua la mail dicendo che il capo avrebbe spesso fatto “commenti bigotti e sessisti” oltre ad aver “avuto rapporti sessuali con una collega nella sala riunioni al 3° piano. Sembra difficile capire come un uomo del genere possa essere responsabile del lavoro di oltre 30 persone”.
Dopo che la mail è stata inviata ai colleghi, è stata anche postata su Twitter, diventando un fenomeno della rete. Supervisori e manager di tutto il mondo sono probabilmente un po’ più a disagio oggi sapendo che un lavoratore insoddisfatto potrebbe aver preso appunti delle loro “malefatte” per renderle pubbliche.
In chiusura, Allen ha dichiarato di aver scritto le dimissioni e-mail per esporre quelle che sono state le mancanze del capo e per aiutare a proteggere gli altri in futuro. La società ha espresso la sua tristezza per il fatto che un dipendente abbia scelto di condividere le sue opinioni personali in modo pubblico, ma ha anche sottolineato che prenderà sul serio le accuse avviando una serie di indagini al fine di verificarne la totale veridicità.