Il 25esimo rapporto annuale Ecosistema urbano di Legambiente elegge Mantova come città italiana con il miglior miglior ambiente urbano. In classifica, fra le 104 città prese in considerazione, seguonoParma, Bolzano, Trento e Cosenza, mentre Catania,Agrigento, Massa, Frosinone e Palermo sono i fanalini di coda.
Roma si trova all’87esima posizione, Torino alla 78esima, Milano si piazza al 31esimo posto, Napoli è all’89esima posizione.
Quel che colpisce è certamente il cambiamento del vecchio cliché secondo cui il centro urbano medio-piccolo del nord assicurava una migliore qualità di vita da un punti di vista ambientale come conferma la posizione di Milano avanzi a Cosenza ad esempio.
La classifica degli ambienti urbani in effetti non segue neppure la classica dicotomia che esiste fra nord-sud: Alberto Fiorillo, uno dei curatori del rapporto spiega che le città possono essere divise in due grandi gruppi, da una parte quelle laboriose che continuano a migliorarsi e dall’altra quelle cicala che continuano ad assecondare la crisi ambientale urbana e non cercano di correggerla.
Realizzato in collaborazione di Legambiente con il contributo di Ambiente Italia e Ispra, il rapporto mostra anche che ci sono una serie di iniziative che assicurano la nuova qualità dell’ambiente urbano, tra cui l’AreaC e la mobilità condivisa di Milano, la gestione dei rifiuti di Oristano, Parma, Trento, Mantova, Treviso e Pordenone, la tramvia e gli ampi spazi pedonali a Firenze, ma anche gli investimenti sul solare nel territorio di Padova e il contenimento dello spreco di acqua di Macerata e Monza, l’ampliamento della ztl di Bergamo, ma anche la presenza di tante città bike friendly come ad esempio Ferrara, Reggio Emilia, Bolzano e Pesaro.
Il report del 2018 include frase novità la capacità dei Comuni di smaltire i propri rifiuti nel proprio territorio e in questo settore Roma è una città che smaltisce moltissimo in Italia e all’estero.
