Il Re Carlo III prestò il giuramento dell’incoronazione e divenne il primo monarca a pregare ad alta voce durante la sua incoronazione. Nella sua preghiera ha chiesto di “essere una benedizione per le persone di ogni fede e convinzione”. In quella che è considerata la parte più sacra della cerimonia, il Re è stato unto con olio santo dall’arcivescovo di Canterbury. Gli furono anche presentate le insegne dell’incoronazione, tra cui la veste e la stola reali, in quella che è nota come la parte dell’investitura del servizio. Quindi, per la prima volta nella storia dell’incoronazione, l’arcivescovo ha invitato il pubblico britannico, così come quelli di “altri regni”, a recitare un giuramento di fedeltà al monarca appena incoronato e ai suoi “eredi e successori”.
Prima dell’evento, alcune parti dei media e del pubblico britannici hanno interpretato l’invito come un ordine, riferendo che alle persone era stato “chiesto” e “chiamato” di giurare fedeltà al Re. Di fronte a tali critiche, la Chiesa d’Inghilterra ha rivisto il testo della liturgia in modo che ai membri del pubblico fosse data la possibilità di scegliere tra dire semplicemente “Dio salvi Re Carlo” o recitare la piena promessa di fedeltà. La cerimonia includeva anche una lettura della Bibbia da parte del primo ministro britannico Rishi Sunak e, in un’altra prima incoronazione, musica gospel.
Una volta che il re è stato incoronato, sua moglie, la Regina Camilla, è stata incoronata nella sua cerimonia più breve con la Queen Mary’s Crown, segnando la prima volta nella storia recente che una nuova corona non è stata realizzata appositamente per questa occasione. La musica ha svolto un ruolo centrale nel procedimento e cinque nuove composizioni sono state commissionate per la parte principale del servizio, incluso un inno di Lloyd Webber, meglio conosciuto per i musical del West End.
Carlo e Camilla sono arrivati all’Abbazia di Westminster su una splendida carrozza trainata da sei cavalli, accompagnati dalla Household Cavalry. Dopo la cerimonia, il Re e la Regina appena incoronati sono tornati a Buckingham Palace in una parata molto più ampia, con 4.000 membri delle forze armate, 250 cavalli e 19 bande militari. Lo sfarzo e lo sfarzo si sono conclusi con un saluto reale e la consueta apparizione al balcone del Re e dei membri della famiglia. Loro e la folla sottostante hanno assistito ad un sorvolo di aerei militari. La cerimonia è stata mandata in onda su alcune delle principali tv nazionali ed è visibile ora sulle piattaforme streaming annesse.