Approcciare le tratte autostradali significa anche avere la piena consapevolezza delle opzioni che possono renderci più semplici la vita, in merito al pagamento del pedaggio. Da questo punto di vista, il telepedaggio si presenta come una soluzione sempre più diffusa e vantaggiosa, che permette di evitare le lunghe code ai caselli e di avere un controllo maggiore sulle spese in autostrada. Per questa ragione, nell’articolo di oggi scopriremo insieme una guida completa al pedaggio telematico, spiegando come funziona e quali scelte e opzioni abbiamo.
Come funziona il telepedaggio
Il telepedaggio autostradale funziona tramite l’utilizzo di specifici dispositivi elettronici, che consentono il pagamento automatico del pedaggio senza dover sostare ai caselli. Questi apparecchi vengono posizionati sulla parte interna del parabrezza, e sono in grado di inviare informazioni alle torrette di controllo installate presso le corsie apposite. In sintesi, trasmettono i dati della vettura e attivano l’apertura automatica della sbarra, per merito dell’azione di diversi sensori e telecamere. Una volta transitati, tale tecnologia registra il passaggio e addebita l’importo al sistema associato al veicolo.
Come detto, si ottengono innegabili vantaggi. In primo luogo, le operazioni sono molto più rapide e in questo modo si evitano le code e le soste al casello. Inoltre, essendo la corsia del telepedaggio non più esclusiva di Telepass, si ha anche la possibilità di scegliere alcune opzioni di qualità ma più convenienti sotto il profilo del costo. Opzioni che valuteremo proprio ora.
Pedaggio telematico: scelte e opzioni
L’alternativa principale a Telepass in Italia è UnipolMove, il brand del gruppo Unipol che può contare su un’ampia notorietà, per via della qualità dei propri servizi. UnipolMove dispone di una vasta rete di vendita in Italia grazie alla diffusione delle agenzie UnipolSai eoffre una serie di servizi supplementari ai quali è possibile accedere sottoscrivendo uno dei suoi piani (abbonamento o a consumo). Si fa riferimento ad esempio ai parcheggi convenzionati e alle strisce blu, al pagamento automatico del ticket per accedere all’Area C Milano, alla riparazione dei cristalli dell’auto con UnipolGlass, al tagliando auto (per ora solo in Lombardia), al pagamento del bollo auto, al soccorso stradale e tanto altro ancora. Come detto ha un costo concorrenziale, come viene spiegato fra l’altro in questo articolo su UnipolMove vs Telepass, pubblicato su AdnKronos.
Per quanto concerne Telepass, anche questo brand presenta svariate opzioni a chi decide di sottoscrivere un piano in abbonamento, o con la modalità del Pay per Use (a consumo). Molte soluzioni le abbiamo già descritte poco sopra, parlando di UnipolMove, come nel caso dell’ingresso presso l’Area C Milano, i posteggi convenzionati e le strisce blu, il bollo auto, la revisione e via discorrendo. Telepass, proprio come UnipolMove, mette anche a disposizione degli automobilisti una app per smartphone. Il costo come detto è superiore a UnipolMove, ed è bene ricordare ancora una volta che l’accesso alle corsie preferenziali del telepedaggio viene garantito anche agli altri servizi specializzati, e non solo a Telepass.
In realtà è presente anche una terza opzione per il pedaggio telematico: si tratta di MooneyGo, disponibile sia in abbonamento che col sistema del Pay per Use. MooneyGo copre anche la Sicilia e ha altri servizi come lo sharing.