A Montagnana, vicino Pistoia, ogni giorno si compie un piccolo grande rituale: piccolo come le dimensioni del suo baffuto e miagolante artefice, grande come l’amore che lo spinge in questo appuntamento quotidiano. Stiamo parlando di Toldo, micio europeo bianco e grigio di tre anni che ogni giorno si reca sulla tomba del suo padrone Renzo Iozzelli, morto a 71 anni nel settembre del 2011.
Il piccolo Toldo va a trovare il suo papà Renzo sia in compagnia di mamma Ada sia da solo, e gli porta dei doni che gli lascia sulla tomba. Toldo era stato adottato dal signor Renzo quando aveva solo 3 mesi in una colonia felina.
Racconta la signora Ada, vedova del signor Iozelli:
Anche oggi sono andata al camposanto e Toldo mi è venuto dietro. Per strada una persona che conosco mi ha detto che stamani, di buon’ora, il gatto era già stato lì.
La storia di Toldo è molto particolare, anche perché in genere questo tipo di situazioni si verificano più comunemente con i cani che con i gatti. Per questo anche le trasmissioni televisive più note hanno contattato la signora Ada per raccontare di Toldo e del suo amore per Renzo, ma Ada non se l’è sentita:
Mi hanno telefonato per venire a fare delle riprese e intervistarmi per la trasmissione televisiva La vita in diretta ma ho detto che non me la sento.
La prima volta che Toldo si è recato sulla tomba del suo papà Renzo è stata il giorno stesso del funerale, quando seguì il feretro fino al cimitero. Ma il giorno dopo la signora Ada vide che qualcuno era passato di nuovo dalla tomba, e che quel ‘qualcuno’ era proprio Toldo. Afferma Ada:
Andammo al cimitero con mia figlia e trovammo sulla tomba un rametto di acacia. Io pensai subito che fosse stato il gatto, ma mia figlia era convinta che lo dicessi solo per lo stato emotivo in cui mi trovavo in quei momenti.
Da allora la storia è continuata. In paese lo sanno tutti. L’hanno visto tante persone. Non viene solo con me, va spessissimo da solo. Mah, non so che dire. Mio marito era molto affettuoso con lui. Renzo amava gli animali. È quasi come se Toldo volesse essergli riconoscente. È un gatto speciale, non si può che volergli bene.