I misuratori del colesterolo sono assolutamente indispensabili per preservare la nostra salute, a maggior ragione in questo periodo dell’anno, in vista delle festività natalizie. Tanti pasti da consumare in famiglia, molto spesso ipercalorici grazie anche ai classici dolci di Natale, con tutto quello che ne consegue per il nostro organismo. Uno strumento utile per monitorare arterie e più in generale lo stato di salute fa tutta la differenza del mondo.
Cerchiamo di capire insieme come funzionano i misuratori del colesterolo.
Come funzionano i misuratori di colesterolo? I misuratori di colesterolo, spesso utilizzati a casa, sono dispositivi che permettono di ottenere una stima dei livelli di colesterolo nel sangue. Il loro funzionamento si basa su una reazione chimica che avviene a contatto con una piccola quantità di sangue.
Ecco un’illustrazione semplificata del processo. In primo luogo, occorre il prelievo del campione. Come? Utilizzando un piccolo pungidito, si preleva una goccia di sangue dal dito. In seconda istanza, bisogna concentrarsi sulla cosiddetta striscia reattiva, in quanto la goccia di sangue viene depositata su una striscia reattiva contenente sostanze chimiche specifiche.
Si passa poi alla vera e propria reazione chimica. In questa fase, infatti, il colesterolo presente nel sangue reagisce con le sostanze sulla striscia, provocando un cambiamento di colore o una variazione di un segnale elettrico. Infine, si passa alla lettura del risultato. Qui il misuratore, un piccolo dispositivo elettronico, legge la variazione causata dalla reazione e fornisce un valore numerico che corrisponde al livello di colesterolo nel sangue.
Tipi di misuratori
Sul mercato ci sono diversi misuratori colesterolo. Si spazia tra le classiche strisce reattive, vale a dire lo strumento più semplice e comune, il cui risultato viene letto visivamente comparando il colore della striscia con una scala di riferimento, fino ad arrivare ai più moderni misuratori digitali. Questi, per forza di cose sono molto più precisi e forniscono un valore numerico direttamente sul display. Possono misurare anche altri parametri come i trigliceridi e il glucosio.
Cosa è importante sapere? In primo luogo occorre puntare sulla precisione. I misuratori domestici sono utili per un monitoraggio personale, ma non sostituiscono le analisi del sangue effettuate in laboratorio, che sono più precise e complete. Ci sono poi i cosiddetti fattori influenzanti. Il risultato di questi strumenti, infatti, può essere influenzato da diversi fattori, come l’ora del giorno in cui si effettua il test, l’alimentazione recente e l’assunzione di alcuni farmaci. Quanto all’utilizzo, è fondamentale seguire attentamente le istruzioni del produttore per ottenere risultati affidabili.
Perché misurare il colesterolo a casa? Con uno strumento domestico sempre a portata di mano, avremo a disposizione un monitoraggio continuo. Questo, tra le altre cose, permette di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e verificare l’efficacia delle terapie. I misuratori garantiscono anche maggiore consapevolezza, aiutando a comprendere l’importanza di uno stile di vita sano. Infine, sono sinonimo di comodità, eliminando la necessità di recarsi frequentemente in laboratorio.
Ricapitolando, i misuratori di colesterolo sono strumenti utili per il monitoraggio personale, ma non devono sostituire le visite mediche regolari e le analisi del sangue. Se hai dubbi o preoccupazioni riguardanti il tuo livello di colesterolo, consulta sempre il tuo medico.