Opera bellissima e stravagante quella realizzata dall’artista tedesco Babis Cloud, il quale ha costruito una riproduzione del leggendario cavallo di Troia utilizzando i tasti di tanti pc. La scultura, che si chiama Hedonism(y) Trojaner, mostra come il famoso cavallo possa essere usato come valido simbolo in contesti alquanto differenti.
In primo luogo, ricordiamo ovviamente il cavallo di Troia come macchina da guerra che, secondo la leggenda, fu usato dai greci per espugnare la città di Troia. Ma il famoso cavallo sta ad indicare anche il software maligno che gli hacker utilizzano per trarre in inganno gli utenti, facendo loro scaricare dei virus per trarre informazioni o danneggiare i computer. Un’accezione, dunque, estremamente antica e moderna allo stesso tempo.
L’opera è stata realizzata in resina riciclata in varie tonalità di bianco, avorio e marrone, ricoperta, ovviamente, dai tasti appartenenti alle tastiere dei computer.