La Polizia di Ronneby, in Svezia, è stata mobilitata sulle tracce di un uomo ricercato per aver commesso abusi sessuali su una pecora.
Secondo un testimone, un bracciante agricolo che passava nelle vicinanze del campo dove si sarebbe consumato il reato, l’identikit dello stupratore di animali corrisponde a un uomo di corporatura esile e di età compresa fra i 60 ei 70 anni, che al momento dell’atto sessuale indossava una camicia, ma senza i pantaloni.
Il testimone non ha potuto fornire ulteriori indicazione perché, come ha riferito l’ispettore di Polizia Ronny Götesson al giornale svedese Kvällsposten Daily, dopo aver visto quanto stesse accadendo sotto i suoi occhi, “era così shoccato da non avere il tempo di fermare l’uomo che stava commettendo l’abuso”.
Il testimone ha raccontato inoltre che lo stupratore aveva legato insieme le zampe posteriori della pecora per rendere più facile l’atto sessuale, rendendo vano ogni tentativo della bestia di scappare per sottrarsi all’abuso.
Al momento attuale non si conoscono le condizioni in cui è stata ritrovata la pecora vittima dell’aggressione, fatto di importanza cruciale ai fini dell’arresto.
Il sesso con animali in Svezia è stato infatti depenalizzato nel 1944, ma coloro che ne abusano posso essere incriminati per il reato di crudeltà sugli animali qualora venga accertato che gli animali in questione abbiano subito lesioni.
Da uno studio pubblicato sul nono volume de “The Journal of Sexual Medicine”, nel novembre 2011, è emerso che coloro che intrattengono rapporti sessuali con animali corrono il doppio dei rischi di ammalarsi di cancro al pene, rispetto a coloro che lo fanno con partner della propria specie.
Il sospettato comunque è ancora in fuga, probabilmente ignaro dei risultati di questo studio e di conseguenza dei rischi che corre nel soddisfare la sua devianza sessuale.
La zoorastia, termine scientifico che indica il sesso con animali, è tuttavia un fenomeno in netta ascesa anche sul web visto che tra siti internet, video hard e film a pagamento raggiunge un mercato di oltre 50 milioni l’anno.
