La Chiesa Cattolica, nel corso di questo 2012, solo in Australia ha ricevuto più di 1500 denunce di abusi sessuali perpetrati da preti e religiosi. Cifra davvero che fa rabbrividire, in effetti. Un terzo di tali denunce avrebbero come vittime dei minori. Secondo quanto riferito dal quotidiano The Australian, il numero rappresenterebbe comunque una stima effettuata per difetto, dal momento che la Chiesa avrebbe fatto sapere di non essere in grado di fornire una cifra nazionale assolutamente esatta.
Circa i due terzi di queste denunce sono state effettuate nel nuovo Galles del Sud, nell’ambito del programma Towards Healing fondato nel 1996, oppure con la maggior parte degli altri realizzati secondo il programma equivalente chiamato Melbourne Response. Molti di coloro che sono passati attraverso questi processi, tuttavia, descrivono di essere “ri-traumatizzati” o “ri-abusati” da questa esperienza.
Una vittima di abusi da parte di un prete pedofilo ha criticato la mancanza di indipendenza, dicendo che i denuncianti sono stati “reintrodotti nello stesso ambiente che hanno vissuto durante l’infanzia”. Chrissie Foster, le cui due figlie hanno subito abusi da parte di un prete, ha raccontato che la sua esperienza nella Melbourne Response è stata altamente ingiuriosa ed evitabile. Un’altra donna, invece, aggredita dal suo parroco (che le inviava anche messaggi nei quali la chiamava Tesoro oppure Bella amante di Dio) ha raccontato di essere stata fortemente traumatizzata dalla risposta della Chiesa.
Nel 1998, la famiglia Foster ha ricevuto una lettera di scuse dall’allora arcivescovo di Melbourne George Pell, nonché una lettera separata che le offriva 50.000 dollari in compensazione. Lo scopo della donazione in denaro era quelli di offrire una valida “alternativa al contenzioso che altrimenti poteva essere strenuamente difeso”. Un portavoce del cardinale Pell, oggi arcivescovo di Sydney, ha detto che “la stragrande maggioranza delle persone hanno accolto con favore l’approccio verso la guarigione offerto da Towards Healing”.