La notizia non poteva arrivare in un momento migliore considerato che le tradizionali uova di cioccolata sono parte integrante del menù pasquale. Secondo una ricerca dell’Università di San Diego pubblicato sulla rivista Archives of Internal Medicine, un consumo moderato di cioccolata contribuisce alla riduzione della massa corporea.
Lo studio che vede come principale artefice la ricercatrice Beatrice A. Colomb è stato eseguito su un campione di 1018 persone di età compresa tra i 20 e gli 85 anni affette da diverse patologie cardiovascolari, diabete e colesterolo elevato: “Abbiamo osservato che chi aveva mangiato cacao con più frequenza (almeno due volte alla settimana) presentava un valore di Bmi più basso rispetto a chi ne aveva assunto di meno“, ha spiegato la ricercatrice. Per Bmi si intende l’indice di massa corporea ovvero il rapporto tra il peso in chili e il quadrato dell’altezza in metri.
La ricerca è stata ripetuta più volte per essere certi che non ci fossero altri fattori a determinare la riduzione del girovita nei pazienti presi in considerazione, il risultato è rimasto lo stesso. Alla base della sorprendente, per certi versi, conclusione le proprietà antiossidanti del cacao: “Il cioccolato ha già dimostrato di avere effetti positivi sulla pressione sanguigna, sulla sensibilità all’insulina e sui livelli di colesterolo“, ha confermato la Colomb, a questo punto sperando che in futuro non arrivi uno studio che dimostri il contrario, godiamoci le ritrovate proprietà dimagranti del cioccolato.