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Terremoto a Napoli oggi 13 marzo, gli ultimi aggiornamenti

Terremoto a Napoli oggi 13 marzo, gli ultimi aggiornamenti

La forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 nell’area Campi Flegrei, avvertita alle ore 1,25 di oggi 13 marzo, è stata la più forte da inizio anno ed ha causato dei danni, con undici persone finite in ospedale ed una persona è stata estratta viva dal crollo di un solaio. Lo sciame sismico sta continuando in queste ore, creando paura e preoccupazione per tutta la zona di Napoli e provincia.

Le ultime sul terremoto a Napoli di questa notte

Infatti la scossa è stata avvertita in tante zone del napoletano. Tante persone si sono riversate in strada, hanno dormito in macchina. A quanto pare l’epicentro è stato registrato sul lungomare di Pozzuoli, ad una profondità di circa 2 chilometri. Ci sono stati diversi danni nell’area dei Campi Flegrei, in modo particolare nel quartiere di Bagnoli. Per fortuna non c’è stato alcun ferito grave, ma sono scattati diversi allarmi per alcune abitazioni. L’evento bradisismico è stato avvertito in tutti i quartieri di Napoli, nella provincia di Napoli ed anche ad Avellino e Salerno.

Nella giornata di oggi c’è stata la chiusura delle scuole della Municipalità 10 Bagnoli-Fuorigrotta. Scuole aperte invece a Bacoli e negli altri quartieri di Napoli. La chiusura ha poi riguardato anche l’istituto scolastico “Viviani” di Via Manzoni, a Napoli, per danni. Chiaramente i cittadini sono preoccupati, anche perché è stato verificato, negli ultimi giorni, un innalzamento anomalo della crosta terrestre dell’area dei Campi Flegrei.

Tutto però resta assolutamente sotto controllo, il sindaco Manfredi ha spiegato come questa volta l’epicentro sia avvenuto più vicino alla città di Napoli e per questo si è sentito di più. Manfredi ha chiarito come questo processo sia in corso da tanti mesi e quindi è chiaro come possano essere avvertite altre scosse, ma tutto è monitorato e c’è la giusta organizzazione anche nel caso bisognasse fare assistenza alla popolazione.

Ingv ha evidenziato che, dopo la scossa di magnitudo 4.4, ce ne siano state sette nelle due ore successive, con la più intensa di magnitudo 1.6. Intanto, il Dipartimento della Protezione Civile, ha attivato l’Unità di Crisi, in collegamento con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile. Si stanno allestendo aree di attesa per i cittadini.

Non solo, in queste ore stanno avvenendo controlli alle varie abitazioni, per capire se ci sono lesioni e crepe che possano preoccupare. Ci sono stati controlli anche per le varie vie ferroviarie della zona, con la circolazione sulle linee Flegree che è stata ripristinata all’alba. Non si possono quindi escludere altre scosse, ma di minore entità.

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