È il più grande sistema planetario scoperto con pianeti sosia della nostra Terra ed è stato scoperto da un gruppo internazionale di lavoro dell’università di Liegi, in Belgio.
Il neo sistema solare appena scoperto si trova a circa 40 anni luce dalla Terra e ruota intorno alla stella Trappist-1, decisamente molto più piccola e debole del nostro Sole: Trappist-1, nella costellazione dell’Acquario, è una stella nana ultrafredda con massa pari all’8% del nostro Sole scoperta nel 2016 insieme ai tre pianeti più vicini del suo Sistema. Intorno però vi gravitano ben sette pianeti fratelli della Terra con acqua liquida in superficie che potrebbero essere le condizioni adatte per ospitare la vita.
La scoperta dei ricercatori di Liegi è particolarmente importante visto che non solo i pianeti intorno al Sistema Solare sono numerosi, ma mostrano anche dimensioni molto simili alla nostra Terra.
Il neo sistema solare è stato scoperto attraverso il telescopio Trappist, installato in Cile presso lo European Southern Observatory (Eso): le osservazioni hanno mostrato che tre di questi pianeti si trovano nella zona abitabile, distanza perfetta per poter avere acqua allo stato liquido e ospitare anche la vita.
I sei pianeti più vicini alla stella sono simili alla Terra per dimensioni e temperatura con composizione rocciosa e si trovano in una zona con temperatura compresa fra zero e 100 gradi, ma le vere condizioni di vista potrebbero svilupparsi solo nei tre pianeti della fascia mediana a Trappist-1 rispetto ai tre troppo vicini alla stella (per temperature troppo alte) e ai tre troppo lontani (per temperature troppo fredde).
Rappresentazione artistica della stella Trappist-1 con il suo sistema planetario (fonte: NASA/JPL-Caltech)