5. Soldati americani salvarono la vita del presidente del Vietnam
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Ho Chi Minh è ricordato soprattutto per aver architettato la trasformazione del Vietnam da colonia francese minore a un superstato comunista capace di porgere il dito medio alla nazione più potente del mondo. Ciò ha portato gli Stati Uniti ad essere coinvolti nella guerra del Vietnam.
Ma tutto questo probabilmente sarebbe stato evitato se un gruppo di americani non avesse aiutato “quel tizio” vietnamita negli anni ’40 a salvarsi. Nel 1945 Ho si trovava nella giungla del Vietnam del Nord a condurre una campagna di guerriglia contro i giapponesi e i loro alleati francesi di Vichy, quando cadde malato di una malattia misteriosa che sembrava potesse portarlo presto alla morte.
Fortunatamente per il vecchio Ho, sapete chi altro stava combattendo i giapponesi in quel periodo? Gli americani. E così, operando in base al principio consacrato dal tempo per cui il nemico del mio nemico è mio amico, una squadra d’elite delle forze speciali americane, conosciuta come la squadra dei cervi, fu paracadutata in Vietnam del Nord fornendo armi e addestramento per il Viet Minh.
Tra i membri del team americano vi era anche il medico Paul Hoagland, il quale decretò che il leader vietnamita era affetto da una combinazione di malaria, febbre dengue e dissenteria. Fortunatamente per Ho, la diagnosi di Hoagland si rivelò giusta. Dopo una cura intensiva di chinino e sulfamidici, Ho recuperò completamente le forze. Quello che è accaduto dopo è storia fin troppo nota.
