2. Neurotossine
Uno dei veleni che rallentano le funzioni del corpo fino alla morte è quello presente nel fugu – ovvero, il famoso pesce palla – che viene ancora oggi ucciso e servito in Giappone. In Italia, questo tipo di pesce è stato proibito nel 1992, ma in Oriente viene ancora mangiato e causa diversi casi avvelenamento da tetradotossina: le vittime cadono in una specie di trance – se così si può dire – simile a quella “zombiana”. Ad Haiti, pare invece che, nel 1962, un ragazzo sia stato dichiarato morto dai dottori e sepolto, per poi essere rinvenuto 18 anni più tardi che vagava per un villaggio: sembra, infatti, che i preti voodoo usarono delle sostanze chimiche non ben note per “trasformare” le persone in “zombie”, così da farle lavorare nelle piantagioni di zucchero.