Ancora un sorprendente trapianto facciale negli Stati Uniti, a quanto pare il più esteso mai effettuato. L’intervento è stato eseguito dai medici dell’Università del Maryland a Baltimora e ha riguardato i tessuti facciali, ma anche denti, lingua e mandibola. L’uomo, Richard Lee Norris, 37 anni era rimasto sfregiato dopo una sparatoria avvenuta nel 1997 a seguito della quale aveva perso labbra, naso e buona parte della funzionalità della bocca.
L’intervento è avvenuto con successo il 19 e 20 marzo scorsi con l’impiego di 150 infermieri e 36 ore di durata. Particolare cura è stata data anche al lato estetico:“‘Il nostro obiettivo era quello di ripristinare non solo le funzionalità ma anche di creare un aspetto gradevole”, ha spiegato in una nota Eduardo D. Rodrigez, capo dell’equipe di medici che ha effettuato il trapianto.
Già in passato erano stati eseguiti oltre oceano operazioni di egual natura, come quella di un anno fa a Boston su Mitch Hunter, un soldato rimasto ustionato durante il salvataggio di una donna in un incidente automobilistico. Quello su Richard Lee Norris rappresenta sicuramente una nuova frontiera per quanto riguarda interventi di questo tipo, negli ultimi 15 anni l’uomo si era già sottoposto a procedure di chirurgia estetica ma mai cosi complesse.
