Da quando Domenico Scilipoti ha lasciato l’Italia dei Valori per fondare il Movimento dei Responsabili, le sue dichiarazioni irresponsabili sono in aumento. L’ultima vittima delle sue bordate è Paola Concia, deputata del Pd. “Paola Concia è orgogliosa di essere lesbica? Va bene, ma questo che vuol dire? Anche una persona che si dichiara ladro si dice orgogliosa di esserlo, proprio perché si comporta in modo diverso da tutti gli altri – riporta il Corriere della Sera. – Due donne che stanno insieme non possono essere paragonate a una famiglia”.
Immediata la reazione dell’Italia dei Valori e del Partito democratico, che hanno stigmatizzato le affermazioni del berlusconiano dell’ultima ora. “Esprimiamo piena solidarietà a Paola Concia per le offese volgari e gratuite. È davvero triste che si debbano ancora ascoltare parole simili”: è quanto scrivono Antonio Di Pietro e Leoluca Orlando, ex colleghi di partito del medico siciliano. Per l’esponente del Pd Michele Meta «le offese rivolte alla Concia sono ridicole e tragiche allo stesso tempo. Se ci fosse una legge contro l’omofobia, probabilmente Scilipoti verrebbe condannato per recidiva”.
