Ogni tanto arrivano anche buone notizie dal settore borsistico, così i gruppi della famiglia Angelli, dalla Fiat alla Exor, volano a +5%. Ottimi risultati anche per Unicredit. Il Ftsi mib di Milano è la prima borsa in Europa.
La fiducia al governo italiano forse non centra gran che, ma la coincidenza non è sfuggita ai membri del governo che già fanno collimare i rialzi con una nuova stazione del governo Berlusconi. Comunque che sia vero o meno i titoli italiani ed in generale quelli europei tornano col segno positivo: +2,49% Piazza Affari, mentre Londra si ferma a +1,17%, Parigi a +0,97%.
Positivi gli indici di altre importanti piazze europee, come Francoforte a +0,89%. L’inizio non era stato dei migliori e già si tremava per l’ennesimo ribasso, ma le notizie arrivate dagli Stati Uniti hanno imposto un generale rilancio. In particolare le notizie delle vendite al dettaglio americane, che hanno raggiunto cifre importanti come 395,5 miliardi i dollari per il mese di settembre, con una crescita dell’1,1%.
Adesso la pausa del fine settimana, tuttavia Milano si aspetta ulteriori rialzi sulla scia del decreto sullo sviluppo che la settimana prossima sarà presentato dal governo.
