Finalmente si giunge ad un punto di approdo sul progetto finale della NASA Commercial Crew integrated Capability program project e tre vincitori hanno ricevuto i finanziamenti per la prossima tornata di taxi americani nello spazio: Boeing, che ha ricevuto 460 milioni dollari; SpaceX , con 440 milioni di dollari, e la Sierra Nevada Corporation, con “appena” 212,5 milioni di dollari. Le aziende useranno questi soldi come capitale iniziale per creare veicoli spaziali con i quali gli astronauti americani voleranno nello Spazio.
Dopo che il programma Shuttle della NASA è stato abbandonato, l’agenzia spaziale ha comunque deciso di investire in società che hanno mostrato risultati promettenti nella creazione di veicoli spaziali commerciali. Una volta che queste aziende ne avranno creato uno, la NASA potrà mettere i loro astronauti a bordo forse anche a fianco di turisti spaziali civili). Space Exploration Technologies (SpaceX) di Hawthorne, California, riceverà il denaro affinché possa a progredire il progetto della capsula Dragon. SpaceX è entrata nella storia la storia nello scorso mese di maggio, realizzando il primo veicolo commerciale sviluppato a visitare la Stazione Spaziale Internazionale. Parliamo di un un avamposto di 100 miliardi dollari che vola 240 miglia sopra la Terra. Il volo di prova faceva parte di un programma di NASA volto ad assumere società commerciali.
La società privata Sierra Nevada Corporation ha ricevuto un riconoscimento parziale di 212,5 milioni dollari per il lavoro sul suo Dream Chaser, un veicolo alato che assomiglia a una navicella spaziale in miniatura che lancia anche un razzo Atlas 5. Tutte e tre le imprese sopracitate sono i destinatari precedenti di spazi di lavoro dediti allo sviluppo di veicoli commerciali taxi della NASA. I nuovi premi rappresentano più del triplo degli investimenti fatti dalla NASA nei programmi di equipaggi commerciali, nei quali, finora, erano stati investiti 365 milioni di dollari. A differenza dei precedenti programmi di sviluppo della NASA, i costi sono ripartiti tra il governo e i suoi partner selezionati.