Nerissa Williams, 48 anni, di Pontllanfraith, Gwent, nel sud del Galles, è condannata a 10 anni di reclusione per aver fotografato il suo compagno, Neil Beecham, 49 anni, di Trecynon, Aberdare, mentre violentava una ragazzina terrorizzata. La donna oltre a fotografare la terribile violenza sessuale si è anche resa protagonista della trasmissione delle foto su internet, in modo da farle vedere ad altri pedofili. Gli investigatori hanno rinvenuto i registri di discussioni perverse che Beecham ha avuto con altri pedofili on-line, a proposito delle foto.
La vittima, che adesso ha 17 anni, era seduta in Tribunale, mentre i due imputati venivano condannati. La coppia ha ammesso 12 accuse, tra cui stupro, violenza sessuale, induzione nei confronti di minori a compiere atti sessuali, distribuzione di immagini indecenti aventi bambini come protagonisti. Gli abusi sono stati scoperti quando la polizia piombò a casa Beecham, dopo una soffiata, come riferito dallo stesso giudice. Il giudice Neil ha riferito, alla lettura della sentenza, che la coppia ha privato la ragazza dell’innocenza tipica che avrebbe dovuto caratterizzare la sua infanzia. “La ragazza è stata violentata all’età di 10 da Beecham aiutato e spalleggiato da Nerissa Williams che ha fotografato la violenza” ha aggiunto il giudice. Sia Williams che Beecham sono stati iscritti a vita nel registro dei pedofili, perchè, secondo il giudice, sono pedofili pericolosi e costituenti grave pericolo sia per bambine che bambini. Beecham è stato condannato a 12 anni di reclusione, mentre Nerissa, come detto, a 10 anni.