A Shanghai, Cina, Nico Rosberg ha ottenuto la prima pole position della sua lunga carriera in Formula 1. Il pilota tedesco della Mercedes, nelle prove ufficiali del gran premio asiatico, ha fatto segnare il tempo di 1’35”121”’. Domani, a suo fianco, ci sarà il compagno di squadra, nonché connazionale, Michael Schumacher. In verità, il secondo sarebbe stato Lewis Hamilton. Ma il pilota della McLaren, a causa della sostituzione del cambio meccanico, è stato retrocesso al 7° posto.
A favorire la crescita della Mercedes è stato il sistema di potenziamento dell’aerodinamica, che ha migliorato una velocità già molto elevata. Domani, comunque, bisognerà valutare anche l’affidabilità delle vetture, che nelle ultime stagioni non è certo stata un punto di forza.
Le prove ufficiali del gran premio di Shanghai sono state all’insegna delle sorprese. La seconda fila è infatta occupata da due outsider come Kobayashi (Sauber) e Raikkonen (Lotus). Solamente 9°, ma staccato addirittura di un secondo e mezzo, è Fernando Alonso. Lo spagnolo, vincitore del gran premio in Malesia, nonché primatista della classifica dei piloti, conferma che la Ferrari è ancora molto lenta e può sperare di salire sul podio a patto che vi siano condizioni meteorologiche ‘particolari’. Altrimenti l’obiettivo è andare a punti e basta.
Se Sparta piange, Atene non ride. Il campione del mondo Vettel è addirittura 11°, molto indietro rispetto al compagno di squadra Webber. Il sempre più deludente Felipe Massa è 12°. Nonostante i disastri in serie, il brasiliano sente di avere la fiducia del team. Beato lui.
