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ENEL: lanciato “Energie per la Scuola”, oltre 500 i giovani coinvolti

ENEL: lanciato “Energie per la Scuola”, oltre 500 i giovani coinvolti

Un ponte tra formazione e imprese per la transizione energetica

Competenze utili alle nuove professioni della transizione energetica, che permettono l’assunzione nelle aziende della filiera elettrica del Gruppo al completamento del percorso di studi: questo l’obiettivo di «Energie per la Scuola», programma coordinato da Enel e presentato oggi a Roma, che promuove la collaborazione tra imprese e istituti tecnici e professionali per un efficace inserimento degli studenti nel mondo del lavoro.

Dopo l’avvio sperimentale nel 2022 che ha interessato 11 istituti e 8 aziende e creato le condizioni per l’assunzione di 100 ragazzi, quest’anno il programma coinvolge già più di 500 giovani, oltre 60 scuole in tutta Italia e 25 tra imprese e consorzi.

In cosa consiste

«Energie per la Scuola» si rivolge agli allievi dell’ultimo anno degli Istituti tecnici e professionali, consentendo loro di acquisire le conoscenze e le abilità tecniche necessarie per svolgere i lavori maggiormente richiesti dalle aziende della filiera elettrica ed essere assunti nelle imprese fornitrici di Enel subito dopo il diploma.

L’approccio didattico innovativo permette ai ragazzi di consolidare con l’esperienza pratica le conoscenze già acquisite sui banchi di scuola, attraverso corsi ad alta specializzazione erogati da Istituti di Formazione certificati in partnership con le scuole aderenti.

Il percorso formativo è gratuito ed è strutturato in:

  • un corso-base della durata di 120 ore, inserito nell’offerta didattica del quinto anno scolastico e propedeutico all’acquisizione dei profili tecnici della rete;
  • un corso specialistico pratico della durata di 40 ore dopo l’acquisizione del diploma.

Le competenze professionali che il programma porta ad acquisire sono quelle dei:

  • tirafili;
  • operatori esperti nelle giunzioni e terminazioni a media (MT) e bassa tensione (BT);
  • operatori addetti al montaggio di cabine secondarie e Posti di Trasformazione su Palo (PTP);
  • operatori dell’attività sotto tensione BT.

L’obiettivo è di rendere i partecipanti capaci di svolgere tutti i ruoli, operando in completa sicurezza.

“Energie per la Scuola rappresenta una straordinaria occasione di crescita per il Paese: per i giovani, ai quali è garantita la possibilità di accedere al mondo del lavoro con una qualifica spendibile; per le scuole, in grado di migliorare la propria offerta formativa rendendola al passo con le richieste del mercato; infine, per le stesse aziende della filiera elettrica che, attraverso il programma, possono avvalersi di personale specializzato al fine di realizzare progetti a beneficio di tutti”, ha dichiarato Nicola Lanzetta, Direttore di Enel Italia. “Con questo progetto, vogliamo dare una risposta concreta al problema del disallineamento tra domanda e offerta di professionalità tecniche e fornire una formazione in linea con le necessità della transizione energetica, anche in vista delle opportunità offerte dal PNRR. Energie per la Scuola si inserisce nel percorso di avvicinamento delle nuove generazioni al mondo del lavoro, necessario affinché l’Italia possa raggiungere con successo l’obiettivo di rivoluzionare il sistema energetico”.


Parliamo un progetto formativo che si aggiunge ad altre iniziative già avviate e coordinate da Enel – come, per esempio, «Energie per crescere», lanciata nel 2022 in collaborazione con ELIS per la formazione e l’assunzione di 5.500 operatori delle nuove reti entro il 2024. Un programma al quale hanno già partecipato 2.400 giovani diplomati da tutta Italia e che, in un solo anno, ha generato oltre 1.000 assunzioni nelle aziende dell’indotto.

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