L’Emilia Romagna ha recentemente affrontato una gravissima emergenza meteorologica. A partire dal 1° maggio 2023, la regione è stata colpita da avverse condizioni meteorologiche che hanno provocato la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri. Questo maltempo ha coinvolto principalmente le province di Reggio-Emilia, Modena e altre aree vicine.
Il forte maltempo ha causato alluvioni e piogge persistenti che hanno reso necessarie evacuazioni preventive nelle aree a rischio. Le persistenti piogge hanno causato gravi inondazioni, e la circolazione dei treni è stata interrotta in alcune aree. Il maltempo ha provocato non solo disagi ma anche perdite di vite umane.
Anche Enel si è mobilitata all’alba del disastro climatico che ha colpito questa regione. Il nuovo A.D. Flavio Cattaneo, ha prontamente inaugurato un gruppo di intervento dedicato, in continua interazione con le Autorità locali, le Prefetture e la Protezione Civile sia Regionale che Nazionale, per il recupero dell’erogazione elettrica ai clienti coinvolti nel blackout.
Sei elicotteri sono stati dispiegati per esaminare le linee elettriche interessate dagli eventi e agevolare il trasporto del personale e dei generatori, mentre più di 700 tecnici sono stati messi in campo, insieme a 170 gruppi elettrogeni e 9 centrali di alimentazione per fornire energia di emergenza. Un impegno che ha già consentito di rifornire oltre 40mila utenze sin dall’insorgere dell’emergenza.
Il Gruppo Enel ha anche dato il via inoltre ad una raccolta di fondi tra i suoi dipendenti a beneficio delle popolazioni colpite dall’emergenza, a cui l’azienda parteciperà con un contributo ulteriore, inclusi l’Amministratore Delegato e il top management.
Inondazioni, esondazioni dei fiumi e frane hanno danneggiato segmenti della rete elettrica sul territorio regionale, causando interruzioni del servizio che in un primo momento hanno coinvolto più di 50mila utenze. E-Distribuzione è scesa in campo con oltre 700 tecnici distribuiti tra personale dell’azienda e quello di imprese terze.
La task-force, nonostante la persistenza di condizioni ostiche e di viabilità complicata che ancora rallentano le operazioni di ripristino, sta ripristinando l’approvvigionamento di energia per la maggior parte delle utenze inizialmente coinvolte: nella serata del 19 maggio le utenze senza corrente erano scese a 10mila e gli interventi si protrarranno anche durante la notte. Il Centro di Controllo di Bologna sta monitorando la situazione in maniera ininterrotta, eseguendo azioni a distanza e manovre in telecomando sulla rete elettrica e coordinando la mobilitazione delle squadre sul territorio, per continuare a rifornire i clienti rimasti senza energia elettrica.
