Ryanair ancora una volta al centro dell’attenzione mediatica. Tanta è stata la paura per i passeggeri che hanno preso il volo della compagnia aerea irlandese che, partito da Bergamo e diretto all’aeroporto East Midland di Nottingham, in Inghilterra, ha avuto, problemi di pressurizzazione che hanno causato problemi alla stabilità dell’aereo. Il pilota non ha potuto fare altro che mettere in atto le normali procedure previste in questi casi. Ha così fatto indossare ai passeggeri le maschere dell’ossigeno ed è sceso a circa 10.000 piedi (35oo metri circa), dove l’aria, essendo ancora abbastanza densa, permette di respirare senza problemi.
Tuttavia, per far ciò, il pilota ha sfiorato le pendici montuose delle Alpi, causando non poco timore nei passeggeri, in ansia per un ipotetico contatto dell’aereo con le montagne. L’aereo è poi atterrato d’emergenza a Francoforte in Germania, raggiungendo con un altro aereo e con 4 ore di ritardo la destinazione prevista. Non ci sono stati feriti per fortuna e la Ryanair si è scusata “vivamente con tutti i passeggeri che hanno subito il disagio e il ritardo” per mezzo di una nota.