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Turchia, mamma salva i 3 figli e decine di altre persone gettandosi sul kamikaze

Turchia, mamma salva i 3 figli e decine di altre persone gettandosi sul kamikaze

Vicenda triste ma eroica quella che proviene dalla Turchia e che ha per protagonista una coraggiosa madre. La donna, per salvare i suoi tre figli, si è gettata addosso ad un kamikaze e ha fatto scudo con il proprio corpo, salvando la vita non solo ai suoi bambini ma anche ad altre decine di persone.

L’episodio è avvenuto sabato scorso, quando una terrorista curda si è fatta esplodere nel centro della città di Bingol, nel sud-est della Turchia. Due persone sono morte e 21 sono rimaste ferite. L’attentato è stato rivendicato dal Pkk, l’organizzazione terroristica che si batte per l’indipendenza dell’etnia curda nel sud-est del paese. A raccontare gli ultimi momenti di vita di questa madre coraggiosa e altruista è la figlia 14enne della donna, Ceylan, che si dichiara affranta dal dolore per la perdita dell’amata madre, ma anche tanto orgogliosa che grazie al suo gesto possano essersi salvate almeno 50 persone.

Hatice Belgin, questo il nome della donna, era uscita con tre dei suo quattro figli per comprare dei vestiti alla piccola Hazal, di 11 anni: “Dopo essere usciti dal mercato sotterraneo, mamma voleva fermarsi, io ho insistito per proseguire e cercare altrove. C’era un negozio, e se ci fossimo andati non saremmo rimasti coinvolti. Ma mia madre si è rifiutata di andare e ha detto che dovevamo ritirarci prima“: queste le parole della giovane Ceylan.

La ragazza ha anche riferito di aver visto una donna vestita di nero parlare con una vestita di rosa e, dopo esser salita sui gradini nel negozio per bambini, un boato. La bomba era esplosa. Ceylan si è voltata e ha trovato la sorella e il fratello, ma non la madre, e solo ora si sa il perché. I 3 ragazzini hanno riportato qualche ferita, ma stanno comunque bene. Il sacrificio della donna ha salvato molte vite, come confermano numerosi testimoni e anche il ministro turco, Cevdet Yilmaz, che è andato a trovare i tre orfani in ospedale e rimandando ad un’inchiesta per delle informazioni più dettagliate.

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