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Trapani: agenti di polizia arrestano latitante, lui li ringrazia

Trapani: agenti di polizia arrestano latitante, lui li ringrazia

Vicenda paradossale quella di cui ci giunge notizia da Mazara del Vallo dove gli agenti di polizia del commissariato locale hanno arrestato il pluripregiudicato 46enne, Giuseppe Bastone, latitante dal 2010. Bastone deve scontare una pena complessiva di 11 anni e 3 mesi di reclusione per traffico internazionale di droga, ricettazione, furto ed evasione. Già nel giugno del 2010 era stato arrestato ad Anversa, in Belgio, nell’ambito del narcotraffico internazionale. Tuttavia, nel settembre dello stesso anno, rilasciato su cauzione, Bastone si è reso definitivamente latitante. L’uomo è stato localizzato a Barcellona, anche grazie alla collaborazione dell’Interpol che cercava un altro pregiudicato, Paolo Lumia, arrestato con Bastone in Belgio nel 2010 ed al termine di una complessa attivita’ investigativa coordinata dal sostituto procuratore di Marsala, Bernardo Petralia. In quell’occasione la polizia belga aveva sequestrato 283 chili di cocaina, nascosta in attrezzature per il fitness e 260 mila euro in contanti. Proprio a Barcellona, Bastone aveva sostituito Lumia (all’epoca ancora detenuto in Belgio) al vertice dell’organizzazione, trovando la sua base in un casino’-ristorante della citta’ spagnola da cui gestiva poi gli affari illeciti.

Nello scorso settembre, temendo di essere rintracciato in Spagna, Bastone fece ritorno in Italia sotto falso nome. Ritornato in Sicilia, l’uomo si era stabilito presso una donna, G.P. di 48 anni, denunciata a piede libero per favoreggiamento e individuata grazie ad alcuni movimenti di denaro. Ieri pomeriggio Bastone, dopo aver indossato un casco, si è avvicinato ad uno scooter per uscire ma, è stato individuato dai poliziotti che, dopo un breve inseguimento, lo hanno arrestato. L’uomo, in seguito all’arresto, si è complimentato con gli agenti di Polizia e li ha ringraziati per aver messo fine alla sua vita in fuga e che lo stesso Bastone ha definito come la sua “personale Odissea”. Bastone, tra l’altro, era soprannominato “Il gatto” proprio per la sua capacità di darsi alla fuga in maniera abile.

 

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