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Tradimento: Roma, Milano e Napoli le città degli infedeli sul web

Tradimento: Roma, Milano e Napoli le città degli infedeli sul web

A quanto sembra la nostra capitale Roma sarebbe anche la capitale dei tradimenti. Tuttavia anche a Milano e Napoli non si è da meno. Secondo il sito “Ashleymadison.com”, il primo portale di incontri extraconiugali, che a fine mese debutterà anche in Italia, i napoletani sarebbero secondi soltanto ai romani nel concedersi di tanto in tanto delle evasioni al rapporto di coppia, insomma ad essere avvezzi al tradimento.

Pare infatti che nelle ultime settimane siano ben 13.000 i napoletani che si sono iscritto a questo sito, sebbene siano ancora in numero inferiore ai romani iscritti. C’è anche da dire che la popolazione romana èmaggiore di quella partenopea e milanese; quindi il rapporto numerico è più o meno rispettato.

Un boom notevole di accesso al sito proviene invece dalle regioni del Nord con il 41% e del centro con il 35%. Resistono le regioni del Sud, forse maggiormente ancorate ai valori dell’onestà e della lealtà coniugale. La palma della città con il minor numero di traditori va a Cagliari dove si registrano solo 1.032 infedeli on line. Notevole è anche la percentuale di donne che accede al sito in cerca di frivole avventure, dissacrando così il luogo comune che vorrebbe principalmente i maschietti come fautori del tradimento.

La concentrazione più alta dell’accesso al sito in questione avviene nelle grandi città, con maggiore concentrazione di uffici. Per una sua recente pubblicità “Ashleymadison.com” ha deciso di utilizzare l’immagine di una modella over-size, che gestisce un sito porno dove appaiono immagini di donne obese nude ed in pose provocanti. Il tutto però senza che lei ne sapesse nulla.

La foto incriminata, scattata diversi anni fa, è stata rivenduta alla Ashley Madison ed usata per pubblicizzare il sito con il seguente slogan: “Tua moglie ti ha messo paura ieri notte?”. Jaqueline, questo il nome della modella, ritiene immorale che la sua foto debba essere usata per sponsorizzare l’infedeltà coniugale.

Noel Biderman, fondatore del sito, si difende ed ha invece spiegato che è proprio grazie alla foto che il sito ha avuto un’impennata di visite, sia negli Usa che in Italia.

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