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Roma ancora violenta: uomo gambizzato in strada

Roma ancora violenta: uomo gambizzato in strada

La situazione sicurezza nella Capitale sembra ormai davvero sfuggita di mano. A nulla sono serviti gli appelli dei giorni passati sia del sindaco Alemanno che del resto delle istituzioni. Ancora un agguato. Ancora armi da fuoco usate per una rapina.

L’ennesimo fatto di cronaca è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, verso le 16 e 15. Secondo i primi racconti, un uomo è stato gambizzato in strada, colpito da un proiettile in via di Tor Pagnotta, in zona Esposizione,  nei pressi dell’ingresso di un campo sportivo. La vittima è un italiano di 37enne, già noto alle forze dell’ordine visto che è un pregiudicato.

Stando a quanto ha riferito agli agenti che sono intervenuti sul posto appena ricevuta la segnalazione,  due persone a bordo di uno scooter lo avrebbero rapinato, sottraendogli sia il portafoglio che il cellulare. Dopo aver preso la refurtiva si sono dileguati. Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica. Ancora non è chiaro il momento in cui è partito il colpo. La vittima afferma di averlo subito durante la rapina, ma gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi visti anche i precedenti dell’uomo. Si valuta dalla “semplice” rapina all’agguato per altri fini.

L’uomo dopo essere stato soccorso dal 118 e stato trasportato all’ospedale Sant’Eugenio. Le sue condizioni non sono gravi. L’ultimo agguato non fa che confermare la difficile situazione sull’ambito della sicurezza a Roma. Solo ieri c’erano state 4 rapine, tutte in pieno centro storico, e sempre riguardo la sicurezza due giorni fa un sondaggio della SWG rivelava come il 72 per cento dei romani non è assolutamente contento e condanna l’operato della giunta Alemanno sulla politica della sicurezza. Ecco l’ultimo commento a riguardo del sindaco: “Il governo deve avere una grande attenzione alla città di Roma. Ho visto anche la denuncia di un sindacato di polizia che parla di tagli alle volanti. Bisogna andare avanti sulla strada della fermezza: è stato fatto molto ma bisogna fare ancora di più per vincere questa battaglia”.

 

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